Journal 2007-2011
Al compimento del suo quinto compleanno, Nosadella.due pubblica un libro in cui racconta le scelte che hanno guidato i progetti, il lavoro sul territorio, la relazione con artisti e curatori ospiti. Il libro nasce dalla necessità di dare forma ad un metodo in realtà mutevole, al limite tra il privato e il pubblico, di un’esperienza che nasce nel 2007 dall’iniziativa di Elisa Del Prete ma che si sviluppa nel tempo come valore per il territorio attraverso un lavoro sul contesto di ampliamento, contaminazione, co-progettazione e diffusione.
In questi cinque anni Nosadella.due invita curatori stranieri a conoscere l’arte contemporanea italiana e i suoi protagonisti, così come sceglie gli artisti per interventi che offrano una lettura esterna su ambienti e situazioni specifici, da un lato attraverso opere installative o performative in spazi pubblici al di fuori dell’ambiente protetto dell’arte, dall’altro dando vita a opere autonome che si delineano come capitoli di un ampio ritratto della città come del paese. Un impegno che si realizza anche attraverso un dialogo costante con diverse realtà del territorio locale e nazionale, altre residenze e produzioni di strutture giovani e meno giovani, istituzionali e indipendenti, con cui sviluppa progetti condivisi anche all’interno dei suoi spazi.
Laboratorio, casa, sede espositiva, luogo di sperimentazione, per gli artisti come per il pubblico, Nosadella.due si è costruita un’identità molteplice pur diventando punto di riferimento per artisti in cerca di esperienze all’estero, come per progettazioni site specific sul territorio.
Il libro raccoglie tutto questo e molto altro, attraverso le tre ampie sezioni “Progetti di residenza”, “Azioni in residenza” e “Pass – Produce Art (as) Social Strategy”, progetto in progress che riflette sul valore dell’arte come elemento per una strategia sociale e che volge uno sguardo a quei paesi vicini che guardano all’Italia come terra di passaggio, simile e distante al tempo stesso.
Un’ultima parte compone il “Guestbook”, una sezione speciale che raccoglie contributi inediti di tutti gli ospiti che sono passati da Nosadella.due, e di cui qui lasciano un personale ricordo. Infine, oltre al Guestbook, Journal 2007-2011 si costruisce attorno alle voci stesse dei protagonisti di questa esperienza, focalizzando la sua struttura sulla visualizzazione dei processi. Ecco perché l’attività del 2011 è raccontata attraverso un unico grande diagramma che mette a fuoco obiettivi, azioni e partner coinvolti in una sintesi che, sa da un lato riflette l’intensa attività di un solo anno, dall’altro diventa strumento di indagine per un nuovo posizionamento futuro. Più livelli si stratificano in questo libro, che è prima di tutto un racconto per immagini, un “organismo” (come lo definisce il book designer Diego Segatto) sempre in trasformazione, che, nato per parlare di Nosadella.due come “cuore” pulsante di un sistema complesso fatto di persone, esperienze e ambiente circostante, diventa esso stesso un corpo vivente.
Il progetto editoriale nasce a più mani: accanto a Diego Segatto, ideatore grafico, Elisa Del Prete, Giusy Checola e Francesca Cigardi di Nosadella.due, molti sono stati i contributi raccolti in tutto il processo di gestazione. (Lelio Aiello, Sotirios Bahtsetzis, Luchezar Boyadjiev, Cecilia Canziani, Beatrice Catanzaro, Giusy Checola, Giuseppe Chili, Francesca Cigardi, Nico Dockx, Silvia Fanti, Emilio Fantin, Marina Fokidis, Chiara Galloni, Giovanni Ginocchini, Andreas Golinski, André Guedes, Hamelin, Markus Hofer, Andrea Lissoni, Søren Lose, Heidi Lunabba, Jukka Korkeila, Vasif Kortun, Xana Kudrjavcev-DeMilner, Bruno Marano, Sergio Messina, Margherita Moscardini, Andrea Nacciarriti, Vessela Nozharova, Lupe Núñez Fernández, Oyku Ozsoy, Susanna Paasonen, Marta Papini, Cesare Pietroiusti, Martine Pisani, Alessandro Quaranta, Jakob Racek, Stefano Romano, Elsa Salonen, Kalin Serapionov, Chris Sharp, Helena Sidiropoulos, Magdalena Ujma-Gawlik, Annamari Vänskä, Andrea Viliani, Federico Zanfi)
La realizzazione del libro è stata possibile grazie ai contributi di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna.
Il libro è disponibile presso la libreria Modo Infoshop di Bologna oppure può essere richiesto tramite mail all’autrice.